Abbassa l’Isee legalmente con questo trucco | Avrai accesso a un fiume di bonus
Finalmente è tutto legale: ecco come presentare un Isee che rispecchi davvero le proprie condizione economiche, stop falsa ricchezza.
L’Isee è un documento davvero fondamentale in quanto è necessario per ricevere agevolazioni da parte dello Stato per la maggior parte delle richieste: il contribuente nel 90% dei casi è tenuto a presentare questo documento per attestare in quale fascia di reddito si trovi, oppure per dimostrare che il proprio reddito complessivo non superi una certa soglia.
Dalle tasse universitarie all’Assegno Unico Universale, l’Isee è uno strumento fondamentale per poter accedere alle misure pensate per quanti si trovino in difficoltà o semplicemente abbiano problemi a coprire alcune spese che senza questa dichiarazione risulterebbero esose.
Alcuni contributi statali non necessitano dell’Isee, ma la non presentazione di questo documento può portare anche a importanti variazioni dell’importo che si va ricevendo oppure di quello che risulta dovuto: ad esempio funziona proprio così per l’Assegno Unico Universale, che si riceve a prescindere se si hanno figli a carico, ma si ha diritto solamente alla somma minima (circa 85 euro al mese nel 2024) quando non si presenta l’Isee.
Molti nel corso del tempo si sono chiesti se questo indicatore della ricchezza riesca effettivamente a fotografare la situazione reddituale dei nuclei familiari, visto che per realizzarlo devono essere inclusi tutti gli immobili e i risparmi nonostante questi non producano, ovviamente, un vero e proprio reddito. Sembra che il Governo voglia mettere le mani per rendere tale documento più preciso.
Isee: se hai una catapecchia in più risulti nella fascia di reddito superiore
Come accennato il sistema di calcolo per determinare il reddito espresso dall’Isee non va certo incontro ai contribuenti, di conseguenza il Governo è a lavoro per modificare questo sistema.
Ad esempio, all’interno del progetto, si pensa di poter escludere dal calcolo del reddito Titoli di Stato e dei Buoni Fruttiferi Postali nonché di ogni altro strumento di risparmio garantito dallo Stato Italiano, e non solo. Eppure si tratta di un cambiamento che ancora potrebbe richiedere molto tempo: ecco i metodi per abbassare il reddito espresso dall’Isee.
Cosa fare fino all’intervento del Governo
Tra le tecniche legali c’è quella che prevede l’intervento sul conto corrente abbassando la giacenza media annua o cointestando il conto con persona estranea al nucleo familiare ma fidata.
La seconda opzione è piuttosto rischiosa, specie se si ha un patrimonio piuttosto ingente: altrimenti, non resta che attendere che l’attuale legislatura intervenga in merito.