Viaggiare in autobus conviene: spendi una manciata di euro ma questo è quello che rischi | Rischi la pelle senza saperlo

Sicuro di voler salire su quell'autobus? - Zapster.it
Sicuro di voler salire su quell’autobus? (Deposit Photos) – Zapster.it

I bus sono tra i mezzi pubblici più utilizzati ed economici, ma sono anche sicuri? A giudicare da questo recente incidente sembrerebbe di no.

Viaggiare in autobus è spesso considerato conveniente per il portafoglio, con biglietti che costano solo una manciata di euro.

Tuttavia, dietro questa economia si nasconde un aspetto meno noto: i rischi per la sicurezza dei passeggeri.

Dalle strade pericolose alle condizioni dei veicoli, viaggiare in autobus può comportare rischi per la vita che molti viaggiatori ignorano.

In questo articolo esploreremo i potenziali pericoli che si celano dietro l’apparente convenienza di prendere l’autobus, osservando un recente incidente avvenuto proprio nel nostro paese.

Fermato per un semplice controllo, scatta l’incubo

Nelle strade di Bolzano, un episodio ha destato l’attenzione delle autorità: un autobus di linea è stato fermato per un controllo dalla polizia stradale, rivelando una serie di problematiche che vanno oltre la semplice scadenza della revisione. Secondo quanto riportato da “L’Adige”, il veicolo presentava una targa nuova, ma i suoi chilometri percorsi erano ben oltre il milione. Portato al centro revisioni della Motorizzazione di Bolzano, sono state rilevate numerose irregolarità, principalmente ai freni, ma anche alle luci, alle spie, alla carrozzeria e ai sedili. Questo ha portato al fermo del mezzo e al ritiro della carta di circolazione.

Ma la situazione si è fatta ancora più complessa quando gli agenti hanno scoperto che l’autista era in possesso di una patente falsa, rilasciata in Polonia. L’autista, un giovane di origine africana regolarmente residente in Italia, è stato denunciato per uso di atto falso e guida senza patente. Inoltre, l’autista e l’impresa di trasporto hanno ricevuto numerosi verbali per violazioni al Codice della strada.

Incubo per i passeggeri di Bolzano. - Zapster.it
Incubo per i passeggeri di Bolzano. (Deposit Photos) – Zapster.it

L’azienda respinge le accuse: tutto in regola

La reazione dell’impresa di trasporto non si è fatta attendere. Elmar Dibiasi, titolare della società che gestisce la tratta Mezzocorona-Bolzano, ha respinto le accuse sostenendo di essere stati truffati. Secondo Dibiasi, l’autista aveva superato regolarmente la prova di guida e il test psicoattitudinale. Inoltre, sostiene che la revisione era stata prenotata e che le presunte anomalie al sistema frenante erano state già risolte. La questione, però, è ora nelle mani degli inquirenti, chiamati a fare luce su quanto accaduto. È necessario chiarire se ci siano state negligenze da parte dell’impresa di trasporto o se, come afferma Dibiasi, si tratti di un malinteso o addirittura di un errore da parte delle autorità di controllo.

Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza dei trasporti pubblici e sulla necessità di controlli più rigorosi e costanti. La scoperta di un veicolo con così tante irregolarità, inclusa una patente falsa, solleva preoccupazioni sulla possibilità che simili situazioni possano verificarsi anche in altri contesti e sottolinea l’importanza di una sorveglianza attenta da parte delle autorità competenti. La vicenda di Bolzano serve da monito e richiede una risposta immediata e decisa da parte delle istituzioni preposte. Solo così si potrà garantire la sicurezza dei passeggeri e la legalità nei trasporti pubblici, essenziali per la mobilità di tutti.