The tree of life proiettato al contrario: gli spettatori non se ne accorgono

 

giovedì 9 giugno 2011 17.20


Che il montaggio cinematografico sia un’arte nessuno lo mette in dubbio: ma quando un film viene proiettato al contrario per un’intera settimana e nessuno se ne accorge, allora è forse il caso di rivedere un attimo il lavoro dei montatori.

Può sembrare una barzelletta, eppure è ciò che è realmente successo alla Cineteca Lumière di Bologna, dove in due sale è stato proiettato The Tree Of Life, film di Terrence Malick vincitore della Palma d’oro all’ultimo Festival di Cannes.

La programmazione della pellicola si è protratta per una settimana, peraltro nella sua versione originale coi sottotitoli: ma quella che doveva essere una vera chicca per appassionati si è trasformata in un’imbarazzante figuraccia, quando ci si è resi conto che a causa di un’inversione di rulli si era modificata la sequenza delle scene, per cui quella iniziale era finita in mezzo, sostituita da una che sarebbe invece dovuta essere a metà film.

L’errore ha ovviamente scombinato la trama, tuttavia nessuno ci ha fatto caso più di tanto, anche perché la versione in questione era stata mostrata solamente a Cannes. I sospetti più grossi li hanno avuti i proiezionisti, non foss’altro per il fatto che sia il logo della distribuzione che la citazione iniziale comparivano dopo mezz’ora: ciò li ha spinti a spostarli all’inizio del film, ma per il resto l’inverosimile sequenza è rimasta inalterata.

La beffa è stata svelata dopo una settimana di proiezione grazie a Facebook, teatro delle chiacchiere dei cinefili, i quali hanno confrontato tra loro le due versioni del film (quella originale e quella italiana) accorgendosi così del madornale errore. Ovviamente il Lumière è corso subito ai ripari, scoprendo che la sequenza dei rulli era stata indicata in modo sbagliato dagli stessi distributori; per fortuna della sala, l’incidente si è concluso senza danni, ma solo con grandi risate e commenti divertiti da parte degli spettatori.