E3 2009: la press conference di Nintendo

 

lunedì 8 giugno 2009 12.09

Quest’anno Nintendo aveva un compito difficile: ribaltare la cattiva impressione lasciata dalla press conference del 2008 e rispondere alle novità e ai portfolio annunciati dalle rivali Microsoft e Sony.

Anche questa volta le aspettative sono andate in buona parte deluse, quantunque in Nintendo abbiano fatto qualche passo in avanti rispetto all’anno scorso, rendendosi probabilmente conto che, a prescindere dal focus aziendale, ormai sempre più orientato ai casual gamer, l’E3 rimane una manifestazione per smanettoni e addetti ai lavori.

Del resto che Nintendo avesse meno da mostrare al pubblico, rispetto alla concorrenza, è dimostrato anche dalla durata dell’evento, che, nonostante una certa prolissità degli oratori è stata all’incirca la metà di quelle Sony e Microsoft.

Come già l’anno scorso, anche questa volta gli oratori hanno dato ampio spazio ai numeri: particolarmente impressionanti i 15 milioni di Wii Fit venduti nel mondo, che danno diritto a Nintendo di considerare questa periferica una sorta di piattaforma a sé stante.

Più scorretto è stato invece dare i dati dei titoli venduti per console in aggregato, senza specificare se il dato era a valore o a numero di unità vendute e, soprattutto, senza distinguere i risultati del Nintendo Wii, da quelli della portatile DS (sembra infatti poco credibile che la Wii, almeno sotto questo profilo, ottenga performance migliori di PS3 e Xbox 360).

Ciò detto, i primi 35 minuti di conferenza hanno fatto vedere davvero poco: un nuovo Super Mario Bros Wii, che, come caratteristica “altamente innovativa” avrebbe il multiplayer per quattro giocatori, il Wii Fit Plus, che aggiunge alla consueta formula un diario delle attività, alcuni mini-giochi e qualche possibilità di personalizzazione e Wii Sports Resort, titolo collegato all’upgrade del Wii-Mote, il Wii Motion Plus.

In pratica, sapendo che i propri controller sono innovativi in termini di interfaccia, ma poco precisi per gli standard dei giocatori più esigenti e visti, soprattutto, i nuovi progetti bellicosi di Microsoft (Projec Natal) e Sony (nuovo controller) Nintendo è corsa ai ripari con una sorta di add-on da inserire nel Wii-mote, che migliora le performance dell’accelerometro. Questo plug-in delle meraviglie uscirà a giugno e sarà venduto in bundle anche con altri titoli di terze parti, come il nuovo Tiger Woods e il nuovo Virtua Tennis 2009. Da notare che Reed Steel 2, di cui stranamente, i guru Nintendo non hanno fatto vedere nulla, funzionerà SOLO con Wii Motion Plus, per cui se non avete intenzione di upgradare il vostro Wii (acquistando la nuova periferica) fate a meno di comprare questo titolo.

Ampio spazio è stato poi dedicato ai giochi per Nintendo DS, con uscite che sicuramente saranno premiate da un ottimo successo di pubblico come Kingdom Hearts 358/2 Days, Mario e Luigi Bowser’s Inside Story, Golden Sun DS, C.O.P. The Recruit, The Legend of Zelda: Spirit Tracks, e altre dedicate a un mercato più generalista come Style Savy e James Patterson Women’s Murder Club: Games of Passion.

A proposito di Nintendo DS: la press conference è stata anche l’occasione per fornire i primi dati al riguardo del DSi – 1 milione di pezzi venduti in due soli mesi (mentre il DS Lite ne vendeva 400mila) – e per dare alcune notizie importanti. Per esempio che un titolo “tripla A” come Mario vs. Donkey Kong: Minis March Again! verrà venduto solo sul canale DSiWare (un primo tentativo di saltare la distribuzione sui giochi first party?) e poi che i giocatori potranno utilizzare un apposito editor per creare mini-giochi per Wario Ware e condividerli con il resto della comunità.

Finito con il DS, è stato il turno del big boss di Nintendo, Satoru Iwata spiegare la vision dell’azienda, esplcitando in modo chiaro che il focus è orientato a quel terzo del mercato di giocatori potenziali (140 milioni tra Europa, America e Giappone, secondo alcune ricerche) che finora non hanno mai comprato una console.

Iwata ha poi spiazzato l’audience mostrando il vitality sensor, una sorta di periferica Wii per il rilevameto del battito cardiaco, da collegare al dito dell’utente, di cui però non è stata fornita alcuna dimostrazione pratica (aspettiamoci presto una Wii-macchina della verità…).

E per gli hard-core gamer? lo zuccherino è stato lasciato in fondo, ma anche in questo caso, si tratta di un bottino ben più magro rispetto a quello proposto da Sony e Microsoft, e per lo più si tratta di titooli di terze parti: Final Fantasy Crystal Chronicles: Crystal Bearers (Square Enix), The Conduit (Sega), Resident Evil: The Darkside Chronicles (Capcom), Dead Space Extraction (EA).
Chi si contenta gode.