Stai facendo una scorpacciata di insetti a tua insaputa: ecco i cibi che li contengono, nessuno ti aveva avvisato | Ora vai pure a vomitare

alimenti contenenti farine di insetti
Alimenti contenenti farine di insetti – zapster.it

Le farine di insetti stanno spopolando, ma quali sono gli alimenti che le contengono? Alcuni si consumano tutti i giorni.

In altri paesi vengono utilizzate da decenni, ma in Europa hanno cominciato a prendere piede solo poco tempo fa. Secondo gli esperti, le farine di insetti potrebbero piano piano andare a sostituire diversi cibi di origine animale, complice la recente approvazione di queste farine da parte dell’Unione Europea e del Governo Italiano.

Dal 2024, grazie a 4 decreti ufficiali, sugli scaffali dei vari supermercati del territorio potremo trovare dei prodotti inclusi nella categoria “novel food“, ovvero contenenti farine di grilli o larve di insetto. Questi decreti però obbligano i produttori a riportare nell’etichetta dei vari cibi la presenza delle suddette farine.

Sono ben 4 le categorie di preparati utilizzabili: Polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus (grillo domestico) ovvero Acheta domesticus congelato, essiccato, larva di Tenebrio molitor (larva gialla delle farine), congelata, essiccata, locusta migratoria, essiccata, congelata e la larva di Alphitobius diaperinus (verme della farina minore), congelata, in pasta, essiccata, o in alternativa cibi a base di tutti e quattro gli insetti.

Novel food per tutti

I nuovi decreti non limitano l’utilizzo delle farine di insetti, a patto che siano inclusi nell’etichetta di ciascun prodotto che li contenga. Questo perché le persone devono essere al corrente della loro presenza all’interno dei cibi che andranno ad acquistare. Questi decreti arrivano solo dopo 6 anni l’autorizzazione da parte dell’Unione Europea alla loro commercializzazione catalogandoli come “novel food”.

Ma cosa si intende esattamente con questo termine? In poche parole fanno parte dei novel food tutti quegli alimenti nuovi, ovvero che non sono stati ancora consumati in grosse quantità dagli esseri umani, almeno non nei paesi occidentali. Per diverse popolazioni mondiali infatti questo genere di farine, così come gli insetti veri e propri, fanno parte del loro tradizionale regime alimentare.

alimenti contenenti cocciniglia
Alimenti come succo di frutta all’arancia rossa, yogurt alla fragola e caramelle contengono cocciniglia- zapster.it

Alimenti con farine di insetti

Al contrario di quello che si può pensare, i prodotti che includono farine di insetti sono abbastanza diffusi nei nostri supermercati. basti pensare per esempio alle classiche patatine che siamo soliti sgranocchiare guardando la nostra serie preferita. Queste infatti sono prodotte con l’aiuto di un colorante che deriva dalla cocciniglia, un insetto bianco che fa parte della famiglia dei Rhynchota. Si utilizza il suo esoscheletro, che viene polverizzato e unito all’acqua calda, ottenendo una tinta rossa, che viene usata sia nell’alimentazione sia nella lavorazione di tessuti.

La cocciniglia viene inserita anche in altri prodotti, come il liquore Alchermes, famoso per il suo colore rosso, che deriva proprio dal colorante proveniente dal suddetto insetto. Quest’ultimo si utilizza anche nella produzione di yogurt alla fragola, caramelle e succhi di frutta (soprattutto quelli all’arancia rossa). Quindi, attenzione a tutti i cibi che presentano un rosso intenso: se è presente la dicitura E120, significa che al loro interno si trova il colorante realizzato con la cocciniglia.