Future Film Festival 2009 Quante Novita
La nuova 11esima edizione del Future Film Festival invaderà ancora una volta la città di Bologna dal 27 gennaio al 1 febbraio 2009 con tre nuove sedi dislocate nel centro storico.
Le proiezioni dei film, gli incontri con gli autori e gli eventi speciali si terranno infatti al Cinema Odeon (Via Mascarella 3), allEuropa Cinema (Via Pietralata 55/a) e al Cinema Lumière (Via Azzo Gardino, 65) mentre la sede del Future Village che ospiterà conferenze stampa, ritiro accrediti, workshop, spazio cocktail, aperitivi e relax sarà, come nelle precedenti edizioni Palazzo Re Enzo (Piazza del Nettuno).
Le sale di proiezione ospiteranno una ricchissima programmazione di film in anteprima: dal Giappone agli Stati Uniti, dalla Cina alla Francia, dalla Spagna allArgentina, le 26 migliori produzioni in animazione e live con effetti speciali si danno appuntamento a Bologna per una sei giorni adrenalinica.
Tra i film in concorso per il Lancia Platinum Grand Prize e in anteprima italiana: Idiots and Angels, il nuovo film del regista indipendente statunitense Bill Plympton, maestro dellanimazione a basso costo, già omaggiato dal FFF2004, che disegna a mano, fotogramma per fotogramma, tutti i suoi film; Sita Sings the Blues di Nina Paley, il musical danimazione che ha vinto allultimo festival di Annecy il premio come miglior film, e fonde diverse tecniche narrative e danimazione per dar vita ad una fresca interpretazione del classico dellepica Indiana Ramayana; 20th Century Boys di Yukihiko Tsutsumi, tratto dal famoso manga di Naoki Urasawa, il grande successo cinematografico giapponese dellanno, primo film della trilogia fantascientifica incentrata sul “Libro delle Profezie”. In questa sezione ricordiamo anche Igor, lungometraggio realizzato interamente in animazione 3D dallo studio francese Sparx e prodotto in USA, diretto da Tony Leondis, già regista di Lilo e Stitch 2. Il film, che ha trovato accordi di distribuzione in tutto il mondo, è in attesa di distributori solo per il nostro paese.
Tra i film fuori concorso, sempre in anteprima italiana: The Tale of Despereaux di Sam Feel e Robert Stevenhagen, raffinato e originale film danimazione ispirato alla pittura fiamminga del XVI secolo e in uscita in Italia il 24 aprile; Underworld: Rise of the Lycans di Patrick Tatopoulos, terzo episodio e prequel della famosa saga che narra le origini della sanguinaria faida tra il popolo dei vampiri aristrocratici e i licantropi che un tempo erano loro schiavi; Genius Party e Genius Party Beyond, i due film ad episodi diretti dai più talentuosi animatori indipendenti giapponesi per la prima volta insieme in una sarabanda di sperimentazioni visive prodotte dal pluripremiato Studio 4°C.
I film in concorso saranno giudicati da una giuria di esperti composta dal regista Maurizio Forestieri (Totò sapore e la magica storia della pizza), Franco La Polla, docente e di Storia del Cinema all’Università di Bologna, e Massimo Germoglio, Executive Producer di Rumblefish.