Lo sai che stai pagando un canone mensile senza usufruire del servizio TV? Con la stessa cifra potresti guardarti le serie che ti inchiodano al divano | Disdici subito

Continuare a pagare non ha molto senso. - Zapster.it
Continuare a pagare non ha molto senso. (Adobe Stock) – Zapster.it

Ogni mese spendi una cifra “inutile” per un servizio televisivo di cui non usufruisci: è tempo di dire basta.

Sei consapevole che ogni mese paghi per un servizio TV che non utilizzi? È tempo di porre fine a questa spreco di denaro.

Molte persone si ritrovano a versare denaro per un servizio che non soddisfa le loro esigenze o interessi, mentre potrebbero ottenere molto di più investendo la stessa cifra in contenuti che li appassionano davvero.

Le piattaforme di streaming offrono un vasto assortimento di serie, film e documentari che possono tenerti incollato al divano per ore.

È il momento di considerare un cambio: disdire questo servizio e investire in contenuti che veramente ti appassionano.

Un canone mensile che paghi inutilmente (anche ridotto)

Ebbene sì: stiamo parlando del canone Rai. Nonostante l’entrata in vigore della Legge di bilancio 2024, che ha visto il canone subire una riduzione significativa da 90€ a 70€ annui, tale imposta, istituita nel lontano 1938 come abbonamento alla radiodiffusione, è oggi riscossa dall’Agenzia delle Entrate e si applica a tutti i possessori di televisori in Italia… non senza alcune lamentele. Il pagamento del canone Rai nel 2024 avviene tramite bolletta elettrica; l’importo è calcolato per famiglia anagrafica, indipendentemente dal numero di televisori presenti nell’abitazione.

Coloro che hanno scelto l’addebito automatico sulla bolletta elettrica o tramite la pensione non devono fare nulla in merito al pagamento del canone Rai, poiché l’importo ridotto verrà addebitato automaticamente dalle imprese elettriche o dagli enti previdenziali. Tuttavia, esistono diverse situazioni che esentano dal pagamento del canone Rai. Ad esempio, coloro che non possiedono un televisore hanno diritto a non pagare. È necessario fare richiesta di esenzione compilando il modulo di dichiarazione di non detenzione disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate e inviandolo insieme a una copia di un documento di identità valido.

Puoi reinvestire questa cifra mensile in un abbonamento online. - Zapster.it
Puoi reinvestire questa cifra mensile in un abbonamento online. (Adobe Stock) – Zapster.it

Ecco per quali ragioni puoi disdire il canone

Altre categorie possono beneficiare dell’esenzione, come gli over 75 o coloro con un reddito di pensione inferiore a 18.000€ nell’anno precedente alla richiesta. La procedura varia a seconda delle condizioni specifiche, ma solitamente coinvolge la compilazione di moduli specifici e l’invio alla sede dell’Agenzia delle Entrate. Coloro che hanno pagato il canone Rai nonostante fossero esenti possono richiedere il rimborso presentando l’apposita richiesta all’Agenzia delle Entrate.

La disdetta del canone Rai è possibile per varie ragioni, come la mancanza di televisori in casa, la morte dell’intestatario o un cambio di residenza. La presentazione dei moduli può avvenire tramite posta raccomandata o posta elettronica certificata, firmata digitalmente. È anche possibile inviare i moduli online tramite la web app dell’Agenzia delle Entrate. Sei pronto a dire addio per sempre a questo servizio? Tanto non lo avresti usato in ogni caso, e puoi reinvestire in un servizio di streaming più interessante.