Bonus tende da sole: tra poco arriva la bella stagione, approfittane | Detrai subito il 50% della spesa

Un modello di tende da sole. - Zapster.it
Un modello di tende da sole. (Deposit Photos) – Zapster.it

Con l’avvicinarsi dell’estate bisogna iniziare a pensare come proteggersi dal sole: perché non farlo risparmiando un sacco di soldi?

Nel panorama delle agevolazioni fiscali italiane del 2024, il Bonus Tende rappresenta un’iniziativa mirata a promuovere il comfort abitativo e l’efficienza energetica attraverso l’installazione di schermature solari.

Questo programma, valido fino al 31 dicembre 2024, offre la possibilità di detrarre il 50% dell’importo sostenuto per l’acquisto e l’installazione di tende da interno ed esterno direttamente dalla dichiarazione dei redditi.

Il Bonus Tende 2024 rappresenta un’opportunità concreta per coloro che desiderano anche ridurre l’impatto ambientale.

Grazie a questa agevolazione fiscale, l’installazione di schermature solari diventa non solo un investimento per il benessere abitativo, ma anche un gesto concreto verso la sostenibilità energetica.

Cosa è incluso e chi può richiederlo

Le condizioni per beneficiare di tale agevolazione sono chiare: le tende devono essere conformi alla normativa vigente e rispettare specifici requisiti tecnici e di sicurezza. Queste schermature solari devono essere dotate di marcatura CE e devono essere installate in modo da proteggere le superfici vetrate e integrarsi perfettamente all’edificio o all’esterno. Inoltre, devono rispettare la normativa sulla sicurezza e sull’efficienza energetica.

Le tipologie di schermature solari che rientrano nel bonus includono tende alla veneziana, tende esterne a bracci pieghevoli o rotanti, tende verticali, tende a rullo e sistemi per ombreggiare lucernari e finestre a tetto. È importante sottolineare che il Bonus Tende non riguarda solo il costo delle tende stesse, ma comprende anche spese accessorie come l’installazione, le opere murarie necessarie e le prestazioni professionali richieste. La detrazione può essere richiesta da una varietà di soggetti, tra cui proprietari, inquilini, condomini e enti no-profit.

Triplice vantaggio: protezione, risparmio e sostenibilità. - Zapster.it
Triplice vantaggio: protezione, risparmio e sostenibilità. (Adobe Stock) – Zapster.it

Un’agevolazione pratica e utile: ecco come ottenerla

Parallelamente al Bonus Tende, il 2024 ha visto l’introduzione del Superbonus, che offre un’eccezionale aliquota del 70% per una serie di interventi, tra cui l’isolamento termico e la sostituzione degli impianti di riscaldamento. Un punto di interesse particolare riguarda l’applicazione del Superbonus alle tende da sole, che può avvenire solo se installate insieme a interventi “trainanti” come l’isolamento termico delle superfici o la sostituzione della caldaia. Il processo per ottenere il Bonus Tende o il Superbonus richiede una serie di passaggi burocratici e documentali: è fondamentale che i pagamenti siano tracciati e documentati adeguatamente, utilizzando bonifici bancari o postali che riportino tutti i dettagli necessari, come la causale del versamento e i codici fiscali dei soggetti coinvolti. Inoltre, è essenziale conservare tutte le ricevute, le fatture e la documentazione relativa ai lavori eseguiti per poter presentare una dichiarazione dei redditi completa e accurata.

L’obiettivo principale di queste agevolazioni fiscali è promuovere l’adozione di soluzioni che migliorino il comfort abitativo e riducano il consumo energetico degli edifici. Le tende da sole, oltre a fornire protezione solare e privacy, possono contribuire significativamente alla riduzione del surriscaldamento degli ambienti interni durante i mesi estivi, riducendo così la dipendenza da sistemi di raffreddamento e contribuendo alla sostenibilità ambientale.