Antonio Albanese dà l’addio a Cetto La Qualunque
lunedì 4 luglio 2011 15.00
Cetto La Qualunque, protagonista del film di successo Qualunquemente, potrebbe lasciarci per sempre: questo è quanto dichiarato da Antonio Albanese nel corso di un’intervista concessa al Corriere della Sera.
Secondo il comico italiano, infatti, la politica italiana sta cambiando, spinta anche dal desiderio di rinnovamento manifestato soprattutto dai giovani, i quali vorrebbero un modo di governare limpido e genuino: per questa ragione forse è ora che Cetto, politico vizioso e disonesto per antonomasia, si decida una volta per tutte ad andare in pensione.
Il personaggio è l’emblema di un’Italia nella quale trionfano il tornaconto personale, l’inganno, l’arte di arrangiarsi e i sotterfugi, un’Italia che, secondo Albanese, è destinata a sparire in favore di un modo nuovo d’intendere la politica, che i più giovani stanno cercando di far trionfare.
Pertanto in questa nuova Italia non ci sarebbe più spazio per una macchietta come Cetto che, per quanto simpatico, si porrebbe in netto contrasto coi nuovi valori nascenti.