Mel Gibson abbandona gli USA. Carriera finita?
lunedì 19 luglio 2010 17.14
Questa volta Mel Gibson ha gettato la spugna: ha infatti deciso di abbandonare gli States, suo paese natio, per tornare in Australia a riunirsi con la ex moglie Robyn Moore, dalla quale ha avuto sette figli nel corso di una precedente unione.
La decisione di Gibson pare definitiva questa volta, visto che ha deciso di bruciare tutti i ponti dietro di sé, vendendo le sue proprietà immobiliari: la sua villa in Connecticut, già piazzata, e quella di Malibu, attualmente sul mercato.
Causa di questa fuga le registrazioni pubblicate sul Web qualche giorno fa, in cui lo si sentiva minacciare di morte la più recente ex compagna Oksana Grigorieva (ti sbatto in un giardino di rose/avresti bisogno di una bastonata alla tempia…), dopo aver candidamente ammesso di averla presa a pugni mentre teneva in braccio la figlia Lucia, di neanche un anno, avuta dallo stesso Gibson.
Ovviamente le conseguenze di quelle assurde intemperanze verbali non hanno tardato a concretizzarsi: Gibson è stato prima scaricato dalla celeberrima agenzia per attori William Morris Endeavor Entretainment e quindi massacrato dalla stampa a stelle e strisce (con il New York Times a guidare la schiera di detrattori).
Ma è più che mai probabile che dietro questa fuga dell’attore, che questa volta sa tanto di addio definitivo a Hollywood, si celi anche la paura di una possibile incriminazione per violenza domestica e minacce, nonché la paura di venire massacrato dai giudici civili in sede di separazione dalla Grigorieva.
Di sicuro questa ritirata sembra una mezza ammissione di colpevolezza…
Aggiornamento: Grigorieva-Gibson: ora sono indagati entrambi