Justin Bieber accusato di aver aggredito il suo autista
giovedì 30 gennaio 2014 12.43
Sembra proprio che Justin Bieber, da star limpida e pulita che era, abbia ormai intrapreso la strada verso la trasgressione sempre più estrema e lo dimostra l’ultimo atto criminale del quale è accusato: aver picchiato il suo autista personale mentre si trovava in Canda.
Il cantante era infatti in libertà su cauzione dopo le sue recenti “marachelle”, vale a dire il ritrovamento di droga in casa sua e le guide clandestine in stato d’ebbrezza, ciò nonostante non ha esitato a combinarne un’altra, motivo per cui è stato incriminato e si trova tuttora in attesa di giudizio.
I fatti risalgono allo scorso 30 dicembre verso le tre del mattino, quando Bieber sarebbe uscito da una discoteca canadese in compagnia di alcuni amici, con i quali sarebbe salito sulla sua limousine personale per essere riportato in albergo: durante il viaggio, però, sarebbe scoppiata una lite tra lui e l’autista, che sarebbe stato colpito dietro la testa per più volte.
Pare proprio che il colpevole di questa aggressione sarebbe il cantante, che verrà quindi giudicato in sede di tribunale il prossimo 10 marzo.