IBM, nuovo software per il riconoscimento visuale
martedì 26 giugno 2001 17.23
Big Blue è una delle aziende che ha investito di più nel passato nelle tecnologie di riconoscimento vocale, detenendo un bagaglio di brevetti che oggi le danno la possibilità di puntare su quelli che chiama “conversational services”. Fra i prodotti più interessanti che vedranno la luce nei prossimi due anni c’è n’è uno che si avvale del “riconoscimento visuale”, un sistema che è capace, attraverso una telecamera, di avvalersi del movimento delle labbra e della bocca per capire lo stato d’animo ed interpretare la mimica facciale di chi sta parlando.