Concorrenza Interna Per La Games Convention

 

mercoledì 27 agosto 2008 16.53

Che ci fosse aria di divorzio si era capito già in occasione della conferenza stampa di presentazione della ultima Games Convention, tenutasi a Milano lo scorso luglio: ora però l’associazione produttori di software videoludico tedesca (BIUBundesverband Interaktive Unterhaltungssoftware) e l’ente fiera di Lipsia hanno messo da parte i giri di parole e i tentativi diplomatici e sono passati decisamente ai ferri corti.

Già da tempo il presidente esecutivo della BIU, Olaf Wolters, aveva manifestato, a nome dei suoi associati, l’insofferenza nei confronti della città di Lipsia, ritenuta più periferica e meno servita rispetto ad altre metropoli tedesche, nonostante si fosse dichiarato molto soddisfatto dell’evento Games Convention in sé e per sé.

Nei mesi passati si era cercata dunque un’intesa con Wolfgang Marzin, presidente dell’ente fiera di Lipsia, per trasportare baracca e burattini a Colonia, giudicata una location più idonea, specie in vista di una maggiore internazionalizzazione del progetto.

In occasione della succitata conferenza stampa dello scorso luglio, però, Marzin aveva riassunto la propria posizione citando un proverbio tedesco: “l’esca deve piacere al pesce e non al pescatore“, come a dire che di spostamenti della propria creatura si poteva anche parlare, ma per l’affitto del marchio Games Convention (registrato dalla fiera di Lipsia) e l’appoggio organizzativo la BIU avrebbe dovuto sborsare una gran bella cifra.

Di fronte a questa ipotesi, Olaf Wolters e i suoi colleghi hanno evidentemente fatto orecchie da mercante e decidendo invece di infischiarsene dei pur ottimi risultati raggiunti dalla manifestazione di Lipsia, che quest’anno ha raggiunto quota 203mila visitatori, e di crearsi una contro-manifestazione in quel di Colonia.

La nuova esposizione si chiamerà “GamesCon” e si terrà a Colonia dal 9 al 13 settembre, questo almeno stando agli annunci ufficiali diramati qualche giorno fa dall’ente fiera della città renana e dal presidente BIU.

La risposta di Lipsia, che proprio in questi giorni sta preparando l’edizione asiatica della Games Convention, non si è fatta attendere: la Games Convention 2009 è stata confermata e sarà a questo punto direttamente concorrente della neonata GamesCon e Marzin e i suoi hanno dichiarato di avere allo studio persino un’edizione nordamericana.

Solo il tempo potrà dire chi vincerà. Intanto però è curioso che sul sito ufficiale della BIU alla voce “Messe“, cioè “Fiera“, si dichiari che “La Games Convention (GC) è la manifestazione centrale per il software di intrattenimento interattivo in Germania.

Sicuramente nei prossimi giorni qualcuno si accorgerà dell’errore e provvederà a correggerlo.