Checco Zalone supera persino Avatar e Harry Potter
martedì 11 gennaio 2011 13.00
Alla fine, come risultato complessivo, Checco Zalone batte persino Avatar di James Cameron: il nostro comico pugliese, infatti, con la sua ultima fatica Che bella giornata incassa infatti la bellezza di 18 milioni e seicentomila euro in soli 5 giorni, con una media incassi per saladi 24.061 (4.812 su base giornaliera). Il cabarettista di Zelig diventa così il secondo fenomeno mediatico meridionale (in ordine cronologico, perché in realtà sarebbe il primo, per risultati) dopo i trionfi di Benvenuti al Sud della passata stagione.
Tanto per dare un ordine di grandezza, Checco Zalone fa più del doppio di Avatar, con due giorni in meno (il film di Cameron raggiunse i 9 milioni e seicentomila euro dopo un’intera settimana, ma venendo proiettato in quasi cento sale in più, con una media incassi per sala di poco superiore agli 11mila euro!) e quasi il triplo di Harry Potter e i doni della morte – parte 1 (7 milioni e mezzo scarsi, con una media incassi per sala di quasi 9mila euro).
Senza storia, poi, il confronto con i cinepanettoni: nettamente battuto Natale in Sudafrica, che nella sua settimana migliore (quella di Natale) realizzò “appena” 6 milioni di euro (media incasso per sala: 9.984 ) e La Banda dei Babbi Natale, con i suoi “striminziti” (si fa per dire) 4 milioni e 800mila euro e una media incassi per sala di 8.511 .
E sempre a proposito del film di Aldo, Giovanni e Giacomo: anche quello era una produzione Medusa, azienda che così si trova ad aver già incassato una quarantina di milioni di euro in meno di un mese, con due film i cui costi di realizzazione non sono stati sicuramente proibitivi. Senz’altro parte del merito è anche da ascrivere al circuito virtuoso: televisione + film + sale cinematografiche, che le aziende del presidente del consiglio possono mettere in campo.
Vinta – senza rivali – la battaglia per il box office italiano, rimane ora da vedere se si tratta di un prodotto esportabile anche all’estero. O, se, come recita il proverbio, noi italiani “ce la cantiamo e ce la suoniamo” da soli.
Aggiornamento: Checco Zalone re degli incassi: il suo è il film più visto di sempre (in Italia)