“Bussola d’oro”: prima con polemiche a Londra
giovedì 29 novembre 2007 15.30
E stata caratterizzata da grandi polemiche la prima cinematografica londinese de “La bussola d’oro“, attesissimo fantasy con protagonista Nicole Kidman.
La pellicola è tratta da un romanzo di Philip Pullman e racconta le avventure della giovane Lyra, una ragazza alle che rimane sospesa tra il mondo terreno e quello immaginario dominatao dal Magisterium, una sorta di antichissima dittatura religiosa.
E proprio quest’ultima figura ha scatenato le ire cattoliche: sembra infatti che alcune associazioni religiose statunitensi abbiano accusato regista e produzione di propaganda contro la Chiesa, identificata appunto nel Magisterium.
Il regista Chris Weitz non ci sta e ribatte: “E un equivoco scatenato da chi non ha visto la pellicola né letto il romanzo e soprattutto non è disposto ad accettare confronti sulla fede dimostrando integralismo e fanatismo”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’affascinante Nicole Kidman che si dichiara cattolica ed ammette che non avrebbe mai accettao di girare un film che andasse contro i suoi principi religiosi.
La pellicola, costata oltre 180 milioni di dollari, uscirà nelle sale italiane il prossimo 14 dicembre.