Amici: vince Emma, come da pronostico
martedì 30 marzo 2010 10.50
Le trasmissioni di Maria De Filippi hanno una costante: alla fine va sempre tutto secondo pronostico.
Sarà che sono talmente lunghe che dopo un po’ valori e preferenze del pubblico diventano patenti e quindi lasciano poco margine a eventuali ribaltoni dell’ultimo minuto, ma si finisce sempre per sapere il nome del vincitore con non meno di un paio di settimane di anticipo.
L’edizione numero 9 di Amici di Maria De Filippi non fa eccezione: ha vinto Emma Marrone, sicuramente brava, sicuramente dotata di una voce calda e avvolgente, di tecnica magari un po’ meno, ma quella – si sa – con il tempo arriverà, visto che la ragazza è giovane e a questo punto inizierà a studiare con il meglio che i discografici possano metterle a disposizione.
Quasi a dimostrazione di questo la puntata è stata aperta dalle tre glorie delle scuderie Mediaset: Marco Carta, Valerio Scanu e Alessandra Amoroso, un biglietto benaugurale mica da ridere.
Eppure qualche possibilità di una sorpresa ad inizio della trasmissione c’era stata, visto che Matteo Macchioni aveva fatto il pieno di televoti, risultando il più gradito dal pubblico. Poi l’assurdità del meccanismo con cui la trasmissione è costruita ha fatto sì che, nella sfida diretta con Pierdavide Carone (ultimo, in quella fase, al televoto), Matteo fosse spedito a casa da quegli stessi spettatori che all’inizio lo avevano favorito.
Pierdavide, cui alla fine andrà il premio della critica, soccombe poi a sua volta nei confronti di Loredana Errore, sia pur di misura (51% contro 49% dei televoti).
È arrivato il momento della finalissima: Loredana, che, come timbro vocale ricorda un’altra Loredana più illustre e famosa, ci dà dentro e lascia a bocca aperta i critici presenti in studio, per spessore vocale e interpretativo, Emma svolge bene il suo compitino, non deve fare altro, il pubblico da casa ha deciso: è lei la vincitrice di Amici 9.
Pierdavide, dal canto suo, insieme al premio della critica vince anche 50mila euro, mentre a Matteo viene dato il “contentino” di un concerto all’Opera di Salerno. L’unica a becco asciutto rimane Loredana Errore, forse proprio la voce più interessante e particolare tra le quattro giunte in finale.