Alan (Giuseppe Zeno), è un tossicodipendente che vive la sua fragilità in balia di un’esistenza fatta di contraddizioni.

La percezione di aver smarrito se stesso e il suo inconscio desiderio di ritrovarsi, lo portano a compiere un percorso di auto-psicanalisi fino a sentire pulsare dentro di sé, dopo tanto, quel dio che è in ciascuno di noi.

E’ proprio quel dio, l’amore, che può permettere a chiunque di uscire da ogni forma di dipendenza, da ogni forma di schiavitù.