Lamberto Sposini ha problemi di memoria: ansia per le sue condizioni
mercoledì 1 giugno 2011 12.10
È ormai trascorso un mese dall’emorragia cerebrale che ha colpito il giornalista Lamberto Sposini mentre si trovava negli studi televisivi del programma La vita in diretta, poco prima di andare in onda.
Trasferito d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma per un’immediata operazione, Sposini è poi rimasto in coma farmacologico per circa una ventina di giorni.
Al suo risveglio ha però manifestato da subito problemi a livello mnemonico, aveva infatti rimosso alcune importanti fasi della sua vita.
Sabina Donadio, compagna del giornalista, avrebbe mostrato tutta la propria preoccupazione soprattutto per il fatto che Sposini sembrerebbe non riuscire a riconoscerla: sebbene infatti abbia aperto gli occhi, non dimostrebbe ancora di essere in sé, quantunque paia reagire quando Sabina gli stringe la mano.
A riferire questa notizia sarebbe stata Melania Rizzoli, deputato del Pdl, la quale l’avrebbe appresa dalla stessa Donadio, che l’avrebbe informata tramite sms.
Forse proprio in virtù di questo fatto, la Rizzoli si sarebbe sentita autorizzata a parlare delle condizioni di Sposini in una sua lettera aperta, pubblicata sul quotidiano Libero del 10 maggio scorso.
Questo ha però scatenato l’immediata reazione della compagna del giornalista, secondo la quale l’onorevole si sarebbe arrogata diritti che in realtà non aveva.
Sembrerebbe infatti che la Rizzoli abbia usato la vicenda di Sposini come cavallo di battaglia politico per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’eutanasia e, anzi, proprio a causa di questo suo intervento inopportuno, Sabina ha richiesto espressamente il rispetto della privacy delle condizioni del suo compagno: per questa ragione da parte del Policlinico Gemelli non ci saranno altri aggiornamenti, almeno fintanto che la situazione medica di Sposini si manterrà invariata.
Oltre all’affetto dei suoi famigliari, Lamberto Sposini è circondato anche da quello di tutto il mondo dello spettacolo, tanto che l’annuale Partita del Cuore, nella quale si sono sfidati Nazionale Cantanti, Nazionale Parlamentari e Telethon Team (terminata in un pareggio per 6 reti a 6), è stata dedicata proprio a lui.