Jessica Alba: per fare film ho dovuto sconfiggere le mie inibizioni
giovedì 5 maggio 2011 14.27
Pecunia non olet, ovvero “I soldi non puzzano“, così rispondeva ironicamente l’imperatore Vespasiano a chi gli contestava il fatto che avesse introdotto una tassa sui gabinetti pubblici (da quel momento diventati “vespasiani“, per l’appunto) e questo dev’essere più o meno il pensiero anche della bellissima Jessica Alba, che, in un’intervista/confessione rilasciata a Donna Moderna ha risposto in modo più o meno analogo al giornalista che le chiedeva se non le desse fastidio aver sfruttato il proprio corpo per raggiungere il successo:
Recitare significa anche saper sconfiggere le proprie inibizioni…
Tante cose le ho fatte perché “si devono fare”. D’altronde, la recitazione è un business: ti consigliano di venderti in questo o quel modo perché “è così che funziona”. So io quanto mi è costato
E, nonostante l’attrice, per contratto non si spogli mai, nel film Machete, in uscita nelle sale italiane in questi giorni (con ampio ritardo), gli spettatori avranno modo di vederla senza veli, ma si tratta di una ricostruzione al computer:
In questo caso sono stata spogliata dalla tecnologia. In realtà sul set ero in bikini, poi, in postproduzione, al computer, mi hanno letteralmente tolto i vestiti – racconta, in un’altra intervista rilasciata al magazine online Al femminile.
Sarà, ma, come dice la proprietà commutativa: cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia…