Rita Dalla Chiesa nella bufera per falsi terremotati a Forum

 

lunedì 28 marzo 2011 12.09


Del resto gli autori di Forum lo dovevano immaginare: scegliere un’impresaria di pompe funebri come figurante per recitare la parte di terremotata, tra l’altro pagandola 300 euro (guarda caso proprio un multiplo dei ben più famigerati 30 denari di evangelica memoria) non poteva certo portare bene. Tant’è che, infatti, è finita molto male e ora chi probabilmente aveva cercato di fare il baciapile con il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha finito per fare un autogol pazzesco e arrecare un sicuro danno d’immagine al premier.

Ricapitoliamo l’accaduto: venerdì 25 marzo alle 11, su Canale 5, va in onda come sempre Forum. Viene presentato un caso di diritto familiare: la signora Marina ha portato davanti al giudice l’ex-marito Gualtiero per chiedergli un prestito infruttifero di 25mila euro al fine di riavviare la sua attività di commerciante di abiti da sposa. Tra una doglianza e l’altra, per convincere il marito a mollare il quattrino, visto che Gualtiero dubita che dopo la crisi ingenerata dal terremoto, l’economia a L’Aquila possa riprendere, la signora racconta come invece la città si stia risollevando (i giovani ritornano, gli altri negozianti hanno riaperto le loro botteghe…).

Al termine dell’esposizione del caso, mentre il giudice si ritira per deliberare, la conduttrice Rita Dalla Chiesa fa le solite domande alla quetelante che parte con un “pippone” di ringraziamento al governo (anzi: “al presidente del consiglio“), ringraziandolo perché “nessuno sta in mezzo a una strada, tutti hanno le case con giardino, con garage, la gente lavora e le attività stanno riaprendo“. La Dalla Chiesa annuisce compiaciuta ed elogia la signora.

Peccato però che fosse tutto falso: la signora Marina è abruzzese, sì, ma non dell’Aquila. e, come detto, fa l’impresaria di pompe funebri, un mestiere che certo non passa inosservato e infatti qualcuno si dev’essere ricordato di lei e deve aver dato un’imbeccata ai giornalisti di Repubblica, che, ovviamente, non si lasciano sfuggire la ghiotta occasione di sbugiardare trasmissione e premier.

Ho chiesto di partecipare alla trasmissione e quando gli autori hanno saputo che ero abruzzese, mi hanno chiesto di interpretare quel ruolo, ha dichiarato la signora a chi la interrogava, spiegando poi che “Mi hanno dato 300 euro. Come agli altri attori. Anche Gualtiero, che nella puntata interpretava mio marito, recitava. Lui è un infermiere di Ortona.

Pubblicato lo scoop si è registrata l’ovvia l’indignazione dell’assessore alle Politiche Sociali dell’Aquila, Stefania Pezzopane, che, attraverso un comunicato ufficiale affidato alle agenzie di stampa ha dichiarato:

A distanza di due anni dal terremoto, una televisione di Stato, visto che rientra nelle proprieta’ del Presidente del Consiglio, si permette di trasmettere uno spot contro L’Aquila attraverso una devastante rappresentazione di una tragedia.

Dal canto suo la conduttrice Rita dalla Chiesa si è detta indignata, di non aver saputo nulla della storia e di non poter “chiedere a tutti la carta d’identità“.


Aggiornamento: Rita Dalla Chiesa tenta un’ultima (disperata) difesa