Ruby Rubacuori fa un spot librario in mutande e reggiseno

 

lunedì 14 febbraio 2011 13.06


Ancora nell’occhio del ciclone per le note vicende giudiziarie che hanno per oggetto il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, Ruby Rubacuori, al secolo Karima El Mahroug ha pensato bene di cercare un altro po’ di pubblicita (retribuita, s’intende), caso mai quella che ha già avuto non fosse abbastanza.

E quale miglior modo di ottenerla se non quello di posare in reggiseno e mutande? Sarà anche uno degli espedienti più vecchi del mondo, ma dopotutto funziona ancora molto bene.

La cosa che lascia un po’ sconcertati, però, è l’oggetto dello spot in cui posa la giovane marocchina: l’ultimo libro dell’avvocato cassazionista calabrese, nonché politico e politologo Alfonso Marra, fondatore del Partito di Azione per lo Sviluppo (dopo essere stato eletto, in Italia e in Europa, in quota Forza Italia ed esserne fuoriuscito) e dell’associazione FermiamoLeBanche.

E appunto all’attività di quest’ultima associazione fa riferimento lo spot in cui Ruby viene spogliata da un misterioso uomo mascherato, che ricorda vagamente un prestigiatore. La metafora dichiarata è che il regime bancario ci ha messi in mutande, ergo occorre affidarsi ai rimedi di Marra. Quali? Per esempio chiedere di ricalcolare dall’inizio il saldo del nostro conto corrente. Ah, beh!

Che le banche non siano enti di beneficenza lo sanno anche i sassi, che abbiano più di qualche responsabilità nella recente crisi economica, anche, ma che a metterle al loro posto bastasse un estratto conto è cosa che davvero non avevamo mai sentito.

Ad ogni modo, caso mai uno volesse farsi un’idea più precisa, può scaricare gratuitamente dal sito di Marra le prime 140 pagine del libro Il labirinto femminile, che, con un titolo così, sicuramente spiegherà tutto di banche e conti correnti…