Pietro(2010)
Pietro (Pietro Casella) vive in unanonima periferia. Ha un lavoro, una casa e una famiglia. Guadagna pochi soldi in nero distribuendo volantini in strada. La sua casa è il vecchio appartamento lasciato dai genitori, ormai fatiscente, dove abita con il fratello Francesco (Francesco Lattarulo) che è tutta la sua famiglia. Ma il loro rapporto è difficile.
Francesco è un tossicodipendente, legato ormai in modo irreversibile al suo amico spacciatore NikiNiki (Fabrizio Nicastro) e al suo gruppo di compari. Lunico modo che ha Pietro per mantenere un contatto con il fratello sembra che sia assecondare il ruolo di buffone ritardato affibbiatogli dalla corte degli amici. Le offese subite durante le serate col fratello, o nella stessa casa, degradata a lurido porto franco, sono solo laltra faccia dei soprusi cui Pietro è sottoposto di giorno al lavoro da un capo violento e losco.
Eppure tutti continuano sulla loro strada, come ciechi di fronte allo sfacelo che si consuma attorno alle loro vite sprecate. Qualcosa sembra cambiare quando, sul posto di lavoro, Pietro conosce una ragazza, forse più disperata di lui, con la quale, pian piano, sembra instaurarsi un rapporto diverso, dove possono avere spazio la tenerezza e la comprensione. Ma si tratta di unillusione in una vicenda nera che ha già scritto il suo destino, in una microsocietà educata alla solitudine e alla sopraffazione, dove non cè spazio per la solidarietà.
Durante una delle solite serate, Pietro presenta lamica ai ragazzi. Subito la festa prende una brutta piega: sarà la miccia che innescherà la reazione di Pietro.