Una telefonata registrata inguaia Mel Gibson
venerdì 16 luglio 2010 12.15
Già qualche tempo fa le sue intemperanze erano assurte agli onori della cronaca, quando, ubriaco, se l’era presa con un poliziotto, a quel che pare coprendolo di insulti in quanto ebreo, ora però, se la vicenda non dovesse rivelarsi un colossale montaggio, Mel Gibson pare aver drasticamente passato il segno, e di molto.
L’ultimo scandalo è legato a una presunta telefonata fatta alla sua ultima compagna, la cantante e modella russa Oksana Grigorieva, madre della sua ottava figlia, Lucia.
Nella telefonata, fornita dalla stessa Grigorieva o da qualcuno a lei vicino al sito Internet Radaronline, una voce che sembra quella dell’attore ammette di aver pestato di santa ragione la ex, arrivando a romperle due denti, mentre aveva in braccio la figlioletta di otto mesi.
Alla domanda della Grigorieva, su che razza di uomo possa arrivare a compiere un gesto simile, nella registrazione quello che sembra Gibson strillando replica “tu, fottuta troia, te lo sei meritato!”
Seguono altri pesanti insulti e addirittura minacce di morte.
In una seconda clip audio, infatti, sempre la stessa voce si riferisce con queste parole alla Grigorieva:
Ti sbatterò in un fottuto giardino di rose, troia! Mi hai capito? Perché ne sono capace. Mi hai capito? Vedi di procurarti una fottuta ordinanza del tribunale che mi tenga alla larga…
Renderò la tua merdosa vita un inferno, va bene?
Alla risposta della Grigorieva “Tu hai bisogno di cure” l’interlocutore rincara ulteriormente la dose:
E tu hai bisogno di un cazzo di bastone alla tempia, va bene? Che cosa ne pensi? TU hai bisogno di un fottuto dottore. Tu hai bisogno di un cazzo di trapianto di cervello!
Ora, com’è chiaro a tutti le frasi sopra riportate sono gravissime e, al di là di costituire un potenziale danno d’immagine definitivo per Gibson, sono in grado di garantirgli addirittura la permanenza in un carcere per qualche anno, se qualche procuratore volesse considerarle un’ammissione di colpevolezza per violenza domestica, unita a minacce di morte.
Rimane da vedere – e su questo punto bisogna avere molta prudenza – se quella registrata sia effettivamente la voce dell’attore, o non piuttosto di un imitatore.
In entrambi i casi qualcuno, tra Gibson o la sua ex Grigorieva, passerà un gran brutto guaio.
Aggiornamento: Gibson distrugge l’auto, ma ne esce illeso