Toy Story 3, grandi incassi e polemiche

 

mercoledì 30 giugno 2010 10.50


Toy Story 3, a distanza di dieci giorni dall’esordio nelle sale statunitensi, non conosce rivali e continua nei super incassi: la pellicola è arrivata ieri a ben 235,8 milioni di dollari e nel week end, con 59, ha letteralmente surclassato tre stelle del calibro di Adam Sandler – secondo al botteghino USA con Un Weekend da Bamboccioni (41 milioni) – e la coppia Tom Cruise/Cameron Diaz, protagonisti in Innocenti bugie e finiti terzi con “solo” 20,5 milioni.

Ma la ricchissima produzione Pixar in queste ore se la deve anche vedere con alcune accese polemiche apparse in particolare sulla rivista “Ms”, considerata fra le più autorevoli voci del femminismo americano.

In un articolo, il film è stato definito “negligentemente sessista e anche omofobico“. Alla base delle accuse ci sarebbero la netta prevalenza di personaggi maschili (7 a 1) e alcune battute sentite nel film, che “suggeriscono allo spettatore come la cosa peggiore che possa capitare a un ragazzo sia di essere una ragazza o un omosessuale“.

Ricordiamo che Toy Story 3 sbarcherà in Italia il prossimo 7 luglio; tra i doppiatori anche Fabrizio Frizzi, Massimo Dapporto, Gerry Scotti, Claudia Gerini e Fabio De Luigi.


Aggiornamento: Oscar 2011, quindici cartoni animati in corsa