Arriva il Vagina Game (sul serio!) per PC e Xbox 360

 

giovedì 13 maggio 2010 16.32

Sarà intitolato soltanto Privates (cioè “Soldati”), ma la stampa britannica di settore l’ha già ribattezzato Vagina Game, perché – di fatto – è ambientato all’interno di una vulva femminile (e non solo!).

Intendiamoci: l’intento è didascalico – mettere in guardia i giovani dalle malattie sessualmente trasmissibili – e c’è di mezzo la collaborazione dell’emittente televisiva inglese Channel 4, motivo per cui, probabilmente, Microsoft si è lasciata convincere ad accettarne la pubblicazione anche per Xbox 360, oltre che per PC, ma il titolo rimane comunque uno dei più scabrosi mai prodotti.

Sentite un po’ la presentazione ufficiale che ne fanno gli sviluppatori della Zombie-Cow Games dalle pagine del loro sito:

Gran Bretagna, Terra di speranza e di “glory-holes” (NdR: v. voce corrispondente di Wikipedia per il significato), in cui barcollanti teen-ager gravide occupano l’intero marciapiede con i loro passeggini a tre piazze ultra-ingombranti, inconsapevoli del fatto che le loro continue sgroppate le hanno riempite fino all’orlo di ogni sorta di sgradevoli infezioni.

Privates è un platform shooter a doppia levetta (del controller), in cui vi trovate a guidare una gang di minuscoli marine con in testa dei preservativi, mentre si inoltrano all’interno delle vagine e dei fondoschiena della gente e spazzano via ogni sorta di purulenti e aggressivi mostri. È volgare, divertente, mordacemente satirico e molto accurato tecnicamente, se non si considerano i piccoli omini e i germi con i denti….

Come sia venuto in mente a qualcuno di produrre un gioco simile, che, in termini di immagine, rappresenta un autogol pazzesco, rimane ancora da capire, soprattutto alla luce della francamente agghiacciante spiegazione degli Zombie-Cow:

In Channel 4 sono stati fantastici a darci tonnellate di soldi e a starsene buoni buoni, a dispetto di quanto scurrile o discutibile potesse diventare il contenuto del gioco. È andata proprio bene!

Moh! Contenti loro… Una cosa però è sicura: da qualche parte qualche buon tempone della stampa di settore sta già preparando recensioni che cominciano con frasi del tipo “Questo gioco è una vera fi#@t@” e compagnia bella.

Siamo pronti a scommeterci.