La pupa Flo eliminata (con polemiche)
lunedì 3 maggio 2010 13.08
Salgono gli ascolti, scende il livello della trasmissione, con insulti che volano tra le pupe (Pasqualina Sanna e Florina Marincea) e topless che ormai si sprecano (Francesca Lukasik e Monica Ricchetti), mentre i secchioni, geni sedicenti, si lasciano prendere per i fondelli, senza un minimo di dignità, dalle loro compagne (e dagli autori e conduttori della trasmissione), che, a differenza loro, hanno un obbiettivo ben preciso: aggiudicarsi contratti con tv e giornali anche prima di uscire dalla villa de La pupa e il secchione – il ritorno.
Così, per esempio, Francesca Cipriani D’Altorio, ex Grande Fratello 6, entrata in seguito a protesta mediatica, avrebbe già firmato per posare nuda sul calendario di rito al termine della trasmissione.
Ma, tant’è: la puntata di ieri è stata comunque vista da più di due milioni e mezzo di spettatori (con picchi di quattro milioni e mezzo), con un 13% abbondante di share, che nella fascia d’età tra i 15 e i 24 anni ha superato addirittura il 28% .
Del resto gli spunti non sono mancati, con il primo bacio dei secchioni Roberto Cavazzoni e Luca Garagozzo, che – manco a dirlo – sono stati derisi per la loro dichiarata verginità dalla pupa Elena Morali, che ha chiesto loro se, per colmare la lacuna esperienziale, non avessero mai pensato di avvalersi dei servigi di una prostituta…
Il verdetto riservato dalla serata, invece, è stata la scontata eliminazione della coppia disfunzionale Florina Marincea (veramente antipatica con le sue continue provocazioni al compagno) Valerio De Camillis (stoico nella sua resistenza alla collega), eliminazione per altro determinata forse anche da motivi di regolamento e di produzione, visto che la pupa rumena era stata avvistata da testate di gossip girare per il centro di Milano il giorno prima di andare in onda.
Per la prossim avolta a rischiare l’eliminazione saranno invece le coppie formate dalla playmate vicentina Francesca Lukasik e Roberto Cavazzoni e quella Elena Morali e Fulvio De Giovanni.