Se ne va un grande: addio a Raimondo Vianello

 

giovedì 15 aprile 2010 11.34

Con Raimondo Vianello, morto questa mattina alle sette meno dieci, all’ospedale San Raffaele di Milano, se ne va un grande, anzi un grandissimo della televisione italiana.

Nato il 7 maggio del 1922, tra poche settimane avrebbe compiuto 88 anni.

Celebre per la sua simpatia, il buon gusto e per il fine umorismo, Vianello ha avuto una carriera troppo ampia per ricordarne qui tutte le infinite tappe. Basti dire che può essere definito a buon diritto uno dei pardi della televisione e della commedia italiana.

Curioso destino, per uno che il padre (ammiraglio) avrebbe voluto vedere avvocato.

S’interrompe così anche il sodalizio con la compagna di una vita, Sandra Mondaini, con la quale si era sposato nel 1962, tre anni dopo averla conosciuta.

Non se ne abbiano a male gli altri presentatori e showman italiani se diciamo che, pur essendoci tanti bravissimi professionisti in Italia, la perdita di Vianello è del tutto irreparabile, così come lo fu quella di Corrado e non tanto per la capacità di reggere la scena, ma proprio per la simpatia, la verve, il senso della misura e il savoir-faire che questi due grandi trasudavano da tutti i pori.

Ora rimane solo l’ultimo atto: i funerali, che si terranno il prossimo sabato alle 11, nella chiesa di Milano due.

Addio e grazie, dunque, Raimondo. Da oggi la tv italiana è un po’ più povera…