Paris Hilton Denuncia E Fa Chiudere Sito Internet
A pochi giorni dalla condanna per guida in stato d’ebrezza che gli è stata comminata da un giudice di Los Angeles dopo le sue “scorribande” di settembre, Paris Hilton potrebbe presto tornare in un’aula di tribunale ma questa volta nelle vesti di accusatrice.
La bionda ereditiera è infatti andata su tutte le furie e ha deciso di rivolgersi alla Giustizia Statunitense dopo che nei giorni scorsi alcuni suoi video privati sono stati pubblicati su di un sito amatoriale a pagamento creato all’uopo: Parisexposed.com.
Il materiale all’interno del sito (non solo video, ma anche fotografie e documenti personali) andrebbe a minare la privacy della Hilton, che grazie all’azione del suo avvocato di fiducia è riuscita a far chiudere il sito nel giro di poche ore.
Secondo l’accusa gli oggetti mostrati a milioni di persone sono caduti nelle mani del creatore del sito in modo illegale: a quanto pare Paris li aveva messi in un deposito durante un trasloco; per un disguido l’affitto non è mai stato pagato e tutti gli effetti personali erano andati all’asta ed acquistati una prima volta per soli 2.775 dollari, per poi essere rivenduti ad una cifra spropositata (10 milioni).