E Scontro Aperto Tra Google E Il Governo Bush

 

martedì 24 gennaio 2006 15.00

Qualche settimana fa il Governo USA aveva inoltrato nei confronti del più cliccato motore di ricerca al Mondo la richiesta di avere accesso nel più breve tempo possibile alle informazioni sulle ricerche compiute dagli utenti che utilizzano Google.
La sua cooperazione è considerata d’importanza fondamentale per dimostrare la costituzionalità del “Child Online Protection Act” , una legge antipornografia abrogata nel 2004 dalla Corte Suprema ma recentemente “riesumata” dall’amministrazione Bush. Dagli uffici della Casa Bianca affermano di avere bisogno di tali dati per dimostrare che i filtri anti-porno non funzionano e non sono sufficienti a impedire ai minorenni l’accesso alle pagine a luci rosse di Internet.
Ma a repentaglio c’è anche la privacy di milioni di utenti, che sarebbero potenzialmente riconoscibili attraverso IP, provider e ora di collegamento. Il Governo ha più volte confermato che non si tratterebbe di un’operazione di raccolta di dati personali, ma solo di un mezzo per creare una base dati a sostegno della legge per la protezione dei minori.
Google per ora si rifiuta di consegnare i propri database: chi la spunterà?