Robert Blake alla sbarra per uxoricidio

 

mercoledì 22 dicembre 2004 16.05


Forse qualcuno si ricorda della serie poliziesca Baretta, originariamente trasmessa dal 1975 al 1978, ma programmata sulle reti italiane lungo tutto l’arco degli anni ’80. Quella serie aveva per protagonista un eccentrico detective italo-americano, di nome – per l’appunto – Tony Baretta, imparentato con alcuni boss mafiosi, con un simpatico pappagallo e un debole per le belle donne. Baretta era interpretato sullo schermo dall’attore Robert Blake, un veterano di Hollywood (ha alle spalle quasi 150 film e un altro centinaio di apparizioni come guest star). Ebbene: ciò che fa scalpore è che di recente Blake è dovuto entrare in tribunale, sedendosi sulla sedia dell’accusato, in un caso che, qualora lo vedesse condannato, significherebbe per lui l’ergastolo. Il 71enne attore del New Jersey deve infatti rispondere di uxoricidio: è accusato di aver ucciso la colpi di pistola a moglie, la allora 45enne Bonnie Lee Bakley, nel maggio del 2001. Secondo la tesi dell’accusa, prima di essersi risolto a compiere il delitto da solo, Blake avrebbe addirittura tentato di assoldare due stuntmen come sicari.