Duchovny dà un ultimatum alla 20th century Fox
mercoledì 25 ottobre 2000 18.04
Mentre sembra sempre più improbabile che il pubblico possa vedere ancora David Duchovny dopo la sua comparsa episodica (è proprio il caso di dirlo) nell’ottava serie (due episodi parziali e gli ultimi sei in modo un po’ più assiduo), l’attore ha raccontato al mensile inglese Dreamwatch di come si sono svolte le trattative per la sua partecipazione: “se [il settimo] sarà il mio ultimo anno, sarà una gran cosa: sette anni sono un lungo periodo ed è stato un grande show e comunque sia ne sono orgoglioso. Se prolungherò per un altro anno [l’ottavo] sarà alle mie condizioni e ne sarò contento ugualmente”. In particolar modo sembra che più che alle condizioni economiche, l’attore, che comunque percepirà un compenso tra i 350 e i 400mila dollari per ognuna delle sue 8 apparizioni, abbia puntato i piedi sulla maggiore libertà dal set per poter curare la propria carriera di attore e autore cinematografico. E forse è subentrata anche la noia: “Dopo sette anni posso recitare [negli X-files] a occhi chiusi. Conosco il personaggio. Conosco la scaletta. So esattamente cosa aspettarmi ogni giorno, quando inizio il lavoro”. Insomma: niente più Fox Mulder? Staremo a vedere…