giovedì 3 maggio 2012 10:39
Gigi D’Alessio rischia di essere accusato di rapina, per via di una sua vecchia aggressione ai danni di due paparazzi, avvenuta l’11 gennaio 2007: i fotografi si erano infatti appostati fuori dalla sua villa romana situata nel quartiere dell’Olgiata, allo scopo di beccarlo in compagnia di Anna Tatangelo, con la quale aveva appena iniziato a frequentarsi.
Ciò aveva letteralmente fatto infuriare il cantante, che aveva reagito aggredendo i due curiosi, i quali avevano conseguentemente sporto denuncia contro di lui: D’Alessio era così stato condannato, in primo grado, a ben nove mesi di reclusione per lesioni aggravate ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni.
Dato che però il cantante ha poi risarcito i danni ai fotografi ed essi stessi avevano ritirato la querela, il suo legale ha chiesto proprio ieri il proscioglimento completo ma, sfortunatamente, la Corte non solo non ha accolto l’istanza, ma starebbe addirittura ipotizzando d’incriminare l’artista con l’accusa di rapina premeditata, poiché lo scopo della sua aggressione sarebbe stato effettivamente quello di sottrarre le macchine fotografiche ai due paparazzi.
Tira quindi una brutta aria per il cantautore napoletano, cui non resta altro da fare che attendere la decisione definitiva del tribunale.