venerdì 28 ottobre 2011 11:06
Il sextape di Belen Rodriguez sta sollevando discussioni ovunque, suscitando anche divertenti “recensioni” come quella di Rocco Siffredi che, dall’alto della sua esperienza non indifferente, ha definito il video in questione decisamente poco erotico.
Oltre a lui, a esprimersi in merito al filmino incriminato, ci ha pensato anche il dirigente Rai Carlo Freccero che, interpellato dal settimanale Oggi, ha fatto delle interessanti osservazioni, una su tutte quella che vedrebbe Fabrizio Corona come il vero responsabile della diffusione del sextape.
Freccero sostiene infatti che la telenovela fra lui e la bella show-girl argentina stesse ormai perdendo colpi, tanto che i gossip su di loro non suscitavano più il genuino interesse dei primi tempi: la diffusione del video ha invece di colpo riportato alla ribalta la figura di Belen, la Belen vera, non quella “buonista e perbene” dipinta da Colorado ma, soprattutto, ha posto Corona in primissimo piano, mettendolo nella posizione di difendere la sua bella e ridare così nuova vitalità al loro rapporto, per lo meno agli occhi del pubblico.
Come se non bastasse, secondo Freccero il sextape rafforzerebbe ulteriormente l’immagine di Belen come “bella e maledetta”, mostrandola come vittima di rapporti sentimentali sbagliati e disperatamente bisognosa di un “Corona salvatore”, in grado di riportarla sulla retta via con una seria proposta di matrimonio: un’interpretazione di certo discutibile perché, vera o falsa che sia, identificherebbe Corona non certo come il principe azzurro, bensì come un’opportunista disposto a sacrificare l'”onore” della sua futura moglie, pur di restare al centro del gossip.