giovedì 29 settembre 2011 12.00
Dopo aver vinto il premio speciale della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia, Terraferma, il nuovo film di Emanuele Crialese incentrato sul problema dell’immigrazione, è anche il candidato italiano agli Oscar come Miglior Film In Lingua Non Inglese.
Il regista stesso stenta quasi a crederci, al punto che, per scaramanzia, ha deciso di non modificare il suo calendario di appuntamenti per la presentazione del suo film, ma di occuparsene semmai quando dovrà davvero recarsi in America: nel frattempo l’Academy sceglierà i cinque film finalisti per il 25 gennaio 2012, mentre la vera e propria Notte degli Oscar è prevista per il 26 febbraio dello stesso anno, naturalmente a Los Angeles.
Gli altri film italiani in concorso per entrare nella cinquina erano: Corpo Celeste di Alice Rohrwacher, Habemus Papam di Nanni Moretti, Nessuno mi può Giudicare di Massimiliano Bruno, Noi credevamo di Mario Martone, Notizie dagli scavi di Emidio Greco, Tatanka di Giuseppe Gagliardi e Vallanzasca -gli angeli del male di Michele Placido.
Ricordiamo che l’anno scorso, per l’Italia, era stato candidato La prima cosa bella di Paolo Virzì, che sfortunatamente non ce l’aveva fatta: staremo quindi a vedere se invece Crialese riuscirà nella tanto agognata impresa.