venerdì 3 giugno 2011 10.15
Robbie Williams è riuscito a shockare nuovamente il mondo della musica a modo suo, con quel misto di ingenuità e strafottenza che ne caratterizza le uscite da oltre un decennio, da quando, cioè, lasciò i Take That (con cui si è di recente riunito) per intraprendere la carriera solista.
Motivo dello scandalo: il buon Robbie avrebbe dichiarato al quotidiano britannico The Sun di iniettarsi testosterone un paio di volte alla settimana.
Intendiamoci: lo fa per motivi clinici e su indicazione del medico, visto che, in seguito a una visita effettuata a Los Angeles, ha scoperto di essere fisiologicamente carente dell’ormone steroideo maschile, anzi, per usare le sue parole “di avere il testosterone di un uomo di cent’anni“.
Robbie Williams rivela anche che, dal momento della scoperta ogni cosa ha avuto un senso per me. È stata una sorta di epifania quel giorno, alludendo alle precedenti crisi di identità che lo avevano a lungo tormentato, influenzandone non poco l’umore.
Invece adesso tutto sembra andare per il meglio: oltre che sul suo equilibrio psichico, la cura sembra aver avuto un ottimo effetto anche sulla sua libido e di conseguenza anche sul rapporto con la moglie Ayda Field, che ammette di non voler tradire, nonostante non creda nel matrimonio, ma a tenerlo in riga, tanto, ci pensano i paparazzi che lo seguono ovunque, come una sorta di grande fratello.