venerdì 27 maggio 2011 11.07
Suvvia, bisogna ammetterlo: qualche vantaggio a essere una star è indubbio che ci sia. Lo sa bene Lindsay Lohan che, rea confessa del furto di una collana in una gioielleria di Venice Beach, è stata condannata a quattro mesi di carcere, sospesi con la condizionale (nonostante fosse già fuori sulla parola per un altro reato) e commutati in 35 giorni di arresti domiciliari.
Ebbene: la “povera” Lindsay ha deciso il luogo in cui scontare la pena, ovverosia una lussuosa villa con tanto di spiaggia privata a Venice Beach, Los Angeles (lo stesso luogo in cui aveva commesso il furto), affittata appositamente per l’occasione.
Unico neo in questa vacanza forzata: prima di andarsene in quella che per i prossimi 35 giorni sarà la sua nuova dimora forzata, LiLo ha dovuto fare un salto alla prigione di stato di Lynwood per farsi mettere un braccialetto elettronico, anzi, per meglio dire, una cavigliera elettronica, che ne monitorerà gli spostamenti, consentendo alle autorità di accertarsi che l’attrice non violi il confino impostole.
Anche così, comunque, gli arresti della ex-starlette Disney sembrano tanto una presa in giro a molti cittadini americano, che si sono giustamente indignati. Speriamo almeno le servano a qualcosa, ma, a prescindere dalle dichiarazioni rilasciate dalla Lohan alla stampa nei giorni passati, rimane forte l’impressione che questo trattamento di favore la possa indurre a commettere altre sciocchezze nel prossimo futuro.
Aggiornamento: Il braccialetto di Lindsay Lohan suona, ma è un malfunzionamento