mercoledì 25 maggio 2011 13.07
Ma chi l’ha detto che la (scarsa) qualità a questo mondo non paga? Anche per i “trombati” della tv, come per quelli del cinema, c’è sempre un’ultima spiaggia: se, infatti, chi non potrà mai ambire a un Oscar, potrà magari aspirare a un Razzie Award, allo stesso modo chi rimane tagliato fuori dai Telegatti può sperare di vedersi premiare con qualche Teleratto. Sempre che il suo programma sia stato un flop di proporzioni clamorose, s’intende, perché anche nel peggio del peggio un minimo di competizione esiste.
Di solito. Già perché quest’anno, invece Barbara D’Urso è riuscita a sbaragliare la concorrenza senza lasciarle nemmeno le briciole.
Ben sei le statuette vinte dalla D’Urso nell’edizione 2011 della manifestazione, tra cui quella più importante: il telerattone, ovverosia il padre di tutti i teleratti. Ma non sono da sottovalutare nemmeno i titoli conseguiti nelle categorie: peggior personaggio dell’anno, peggior programma dell’anno, flop dell’anno, i 5 minuti da dimenticare e le ultime parole famose.
Insomma, come avrebbe detto, anzi: cantato, Enzo Jannacci L’importante è esagerare, sia nel bene, che nel male.
E del resto la D’Urso è in ottima e illustre compagnia visto che un teleratto non se lo fanno mancare nemmeno Pippo Baudo e Bruno Vespa (Scoppiati dell’Anno) e Antonella Clerici (Scostumato dell’Anno).
Come si dice: mal comune…