lunedì 16 maggio 2011 18.45
La musica italiana, quando è buona ed è ben interpretata, è ancora in grado di conquistare il mondo, o per lo meno l’Europa, come può ben testimoniare il trentenne urbinate Raphael Gualazzi, che, dopo aver fatto incetta di premi a Sanremo 2011 (dove è stato, tra l’altro, vincitore della categoria Giovani), è riuscito a classificarsi secondo all’Eurovision Song Contest, una competizione musicale internazionale a cui l’Italia non partecipava da ben tredici anni.
Gualazzi si è piazzato (di poco) dietro il duo Ell/Nikki dell’Azerbaijan e (di poco) davanti allo svedese Eric Saade, ottenendo un risultato di assoluto prestigio, soprattutto in considerazione del grande pubblico che ha seguito l’evento.
E proprio sull’audience ha posto l’accento Caterina Caselli, produttrice di Gualazzi, ricordando che manifestazioni come l’Eurovision Song Contest sono fondamentali per consentire di superare i confini nazionali agli artisti nostrani, anche in mercati tradizionalmente difficili.