Prima di diventare noto al grande pubblico come padre fondatore e rappresentante ufficiale del sito Wikileaks, Julian Assange è stato uno degli hacker più famigerati. Aderente al gruppo degli International Subversives (Sovversivi internazionali), nel ’91 entra nel sistema del Dipartimento della difesa americana, attraverso i computer di un’università australiana. Viene arrestato dalla polizia federale della terra dei canguri e incarcerato, ma l’anno dopo viene rilasciato per buona condotta. È autore di un software per il port scanning, attività informatica che consente di trovare accessi non protetti a reti e computer e di introdursi surretiziamente nelle macchine altrui.
Sposato a soli diciott’anni, ha un figlio, Daniel, che non ha visto per lungo tempo, a causa della battaglia legale per la custodia con la ex moglie, fuggita di casa all’epoca del primo arresto.