giovedì 23 settembre 2010 17.35
Ieri sera Joaquin Phoenix, sbarbato e pulito, è tornato al David Letterman show ammettendo di aver mentito l’anno scorso, quando aveva annunciato il suo ritiro dalle scene per darsi alla carriera di rapper.
L’interprete di I’m Still Here, falso documentario sulla sua nuova carriera, è riapparso sul luogo del misfatto e David Letterman, scherzando, ha minacciato di portarlo in tribunale.
Come recentemente dichiarato da Casey Affleck, anche I’m still here, di cui Phoenix avrebbe dovuto essere protagonista e Affleck regista, non esiste.
Ieri sera Letterman ha fatto una lunga presentazione, ironizzando molto sull’attore e sostenendo che lui, di questa truffa, non sapeva nulla.
L’impressione è che Joaquin Phoenix questa volta si sia trovato sinceramente a disagio, come se si fosse reso conto dell’operazione molto azzardata da lui compiuta.
Letterman ha poi ammesso a sua volta di aver avuto dei sospetti, perché Se una persona stesse veramente così fuori, nessuno lo farebbe uscire di casa.
E, continuando a scherzare, ha chiesto quale fosse l’idea di I’m Still Here.
Phoenix ha così spiegato di aver voluto condurre, assieme al cognato Casey Affleck, un’analisi sulle celebrità e che proprio a questo scopo ha molto studiato i reality,
In cui apparentemente tutto è vero, ma che poi si rivelano semplicemente delle rappresentazioni mal recitate.