Quando avvengono fusioni e acquisizioni non sempre le aziende tengono tutto ciò che c’era prima, spesso, anzi, tendono a tagliare i rami che considerano secchi.
Nel caso di Activision-Blizzard i rami secchi sono stati individuati soprattutto in una serie di franchise storici facenti capo alla vecchia Vivendi Games. I franchise in questione sono niente meno che: Chronicles of Riddick e Ghostbusters.
Se siete fan di una di queste tre serie, però, potete comunque stare tranquilli: Vivendi Games ha infatti ceduto i diritti di sviluppo ad Atari, il cui nuovo amministratore, Jim Wilson, è stato in passato presidente proprio della prima società, e quindi ha un’ottima nozione della potenzialità dei titoli in questione.
Il prossimo Chronicles of Riddick sarà intitolato “Assault on Dark Athena” e, oltre a includere una nuova modalità single-player e diverse nuove modalità multiplayer, includerà anche il vecchio “Escape at Butcher Bay”, rieditato in versione console next-gen, in modo tale da permettere anche ai nuovi giocatori di provare quello che a lungo la stampa ha definito come “il miglior videogioco di ispirazione cinematografica di tutti i tempi”.
Assault on Dark Athena dovrebbe vedere la luce nella primavera del 2009 e al momento ci stanno lavorando sopra gli Starbreeze Studios, già artefici del primo episodio, l’attore Vin Diesel (il Riddick del grande schermo), sarà coinvolto nella produzione e non soltanto come doppiatore del protagonista.
Per Ghostbusters bisognerà attendere qualcosina in più, perché Atari cercherà di sfruttare l’effetto “venticinquesimo anniversario” del film originale, quindi si parla di fine 2009, ma già i particolari filtrati lasciano con l’acquolina in bocca: il copione del gioco è stato realizzato da Dan Akroyd e in pratica sarà una sorta di terzo film interattivo della serie. Gli sviluppatori in questo caso sono i Terminal Reality (BloodRayne 2) e i Red Fly Studios (Deus Ex).
Tra i rami secchi sfrattati da Activision-Blizzard che troveranno presto un’altra casa, c’è anche la serie 50 Cent, violenta e in stile GTA, ispirata al celebre e omonimo rapper newyorkese.
Questa volta Vivendi Games ha ceduto i diritti di sfruttamento del franchise a un altro colosso THQ (che per altro ha in corso una causa proprio con Activision-Blizzard, per una simulazione di corse automobilistiche).
Rimangono invece per ora senza supporto le serie Scarface e Bourne Identity, i cui diritti sono tornati ai rispettivi titolari.