Problemi di distribuzione per “Death of a president”, il film del regista inglese Gabriel Range recentemente presentato al Toronto Film Festival che racconta delle indagini in atto a Chicago dopo il fittizio assassinio del Presidente USA George W. Bush.
La pellicola, i cui diritti appartengono alla Newmarket Films (la stessa de “La Passione di Cristo”) e che dovrebbe esordire nelle sale il prossimo 27 ottobre, non sarà trasmesso in alcune catene di cinema che si sono rifiutate di metterlo in calendario.
A far discutere è anche la data scelta per l’esordio cinematografico: soltanto pochi giorni dopo il 27 ottobre sono infatti in programma le elezioni della Camera dei Rappresentanti e si teme che la pellicola possa influenzare gli elettori.
“Non è giusto mostrare l’omicidio di un presidente, qualunque sia il suo credo politico”. Questo, in estrema sintesi, il parere dei distributori.
Dall’altra parte i responsabili della Newmarket Films sono comunque fiduciosi e tendono a “sdrammatizzare” le voci che già parlano di censura, annunciando ogni giorno l’adesione di un numero sempre maggiore di sale.