martedì 14 febbraio 2006 14.22
È montato su tutte le furie e ha minacciato querele Tom Cruise, quando ha scoperto che il celebre biografo Andrew Morton (autore, tra l’altro, del più venduto libro sulla vita di Lady Diana) avrebbe assoldato un investigatore privato e un porno-attore, icona del cinema gay, l’attore Paul Baressi, per dimostrare l’omosessualità della superstar hollywoodiana. Stando a quanto sostiene Morton, Baressi gli avrebbe già consegnato alcune compromettenti lettere (verosimilmente di diffida alla divulgazione di informazioni riservate), inviategli dall’avvocato di Cruise, Bert Fields, lettere che dimostrerebbero una relazione non propriamente platonica tra lui e la star, all’epoca delle riprese del film Eyes Wide Shut. C’è da dire che non è la prima volta che Baressi dichiara di avere storie con mostri sacri del cinema americano: nel 1990 aveva venduto al National Enquirer i dettagli di una sua presunta tresca con John Travolta, per la “modica” cifra di 100mila dollari. C’è comunque da scommettere che la storia non finirà qua…