giovedì 26 settembre 2002 15.54
Ubi Soft è riuscita in un’impresa veramente epica: ha trasportato un gioco strategico/tattico di ottima qualità, come Al vertice della tensione da PC e console domestiche alla piccola piattaforma portatile di casa Nintendo, il Game Boy Advance.
La cosa incredibile è che la giocabilità, ben lungi dall’averne risentito è in realtà aumentata, merito della necessaria semplicità dei comandi, dovuta alle esigenze di adattamento. Per il resto le modalità sono rimaste più o meno le stesse (Campagna e Lupo Solitario), con l’unica perdita di quella denominata “Scontro a fuoco” nella versione maggiore; immutate invece, le prerogative multiplayer (fino a 4 giocatori, in cooperativa o uno contro l’altro), anche se possono essere attivate solo attraverso cavi Game Link e non, ovviamente, collegandosi a una Lan o a Internet.
Maggiore importanza, rispetto alla versione maggiore, hanno poi le classi dei personaggi, che sono 4: ricognitori, tiratori, assaltatori e guastatori, ognuna dotata di caratteristiche e armamenti propri.
Unico neo: il fatto che gli sviluppatori non abbiano previsto il collegamento al Game Cube, ma pretendere anche questo era davvero chiedere troppo.